Una favola animata adatta a tutti, uno spettacolo itinerante molto particolare. Ritrovo alle 18.30 al Tiglio di Sat’Orso.
Affrettatevi! Sono rimasti pochi posti disponibili.Prenotate al recapito indicato sulla cartolina.
Una favola animata adatta a tutti, uno spettacolo itinerante molto particolare. Ritrovo alle 18.30 al Tiglio di Sat’Orso.
Affrettatevi! Sono rimasti pochi posti disponibili.Prenotate al recapito indicato sulla cartolina.
Pubblichiamo la segnalazione inviata ai sindaci di Aymavilles e Jovençan, alla Forestale e per conoscenza agli organi di stampa
Da un po’ di mesi gli abitanti di Aymavilles ci comunicano di osservare con preoccupazione un gran via vai di camion verso la discarica di Pompiod e si chiedono quali rifiuti vengano interrati e da dove provengano.
Come Legambiente, da sempre attenti ai problemi dei rifiuti e delle discariche, abbiamo cercato di avere informazioni in proposito ma ci è stato negato l’accesso agli atti del relativo progetto da parte della responsabile della struttura “Attività Estrattive, Rifiuti e Tutela delle Acque”, in quanto sostiene che non siamo ritenuti abilitati a fare delle verifiche.
Chiediamo pertanto ai soggetti istituzionalmente preposti a tali controlli di voler verificare l’utilizzo della discarica e di voler rendere pubbliche alcune informazioni che riteniamo essenziali per la tranquillità dei cittadini in relazione alla tutela della propria salute.
In particolare: di quali rifiuti si tratta, in quale quantità e per quale periodo di tempo saranno sversati, da quale luogo provengono e da quale tipo di lavorazioni?
Inoltre chiediamo di verificare se le condizioni della discarica, che sembrerebbe ricavata in un luogo in cui erano presenti antiche risorgive, siano tali da escludere qualsiasi pericolo di contaminazione delle falde.
Si ringrazia per l’attenzione.
Legambiente Valle d’Aosta
Le associazioni firmatarie
Alla luce di tutte le vicende accadute in quest’ultima legislatura regionale, ultima la condanna penale che ha riguardato l’Assessore alle Finanze Ego Perron, che ha fatto seguito ad altre sei condanne di Consiglieri e relative e forzate dimissioni di ben quattro di essi
Ricordati i continui cambi di maggioranza che hanno mostrato interesse per tutto tranne che per progettualità diverse o innovative
Osservati gli scandali che hanno coinvolto altri Consiglieri, indagati con imprenditori, magistrati e dirigenti pubblici nella gestione allegra di denari della comunità, tutti coinvolti in pensieri e logiche che nulla hanno a che vedere con il bene collettivo per il quale sono stati chiamati a governare
Considerato che questa distanza della politica locale dal bene comune ha sicuramente contribuito ad aggravare la crisi economica e sociale in Valle d’Aosta ed oggi ostacola di fatto una qualsiasi forma di ripresa diffusa su tutto il territorio regionale;
Sbigottiti da tale svilimento della politica con la quale, necessariamente e comunque, tutte le nostre associazioni hanno bisogno di confrontarsi quotidianamente
Chiedono con urgenza
che venga fatta pulizia all’interno dei partiti di tutte quelle persone colluse con sistemi clientelari e mafiosi
che venga superato il modello elettorale delle tre preferenze, che favorisce cordate e possibilità di controllo di voto. Il nostro auspicio è la doppia preferenza di genere (possibilità di esprimere 2 preferenze solo nel caso si tratti di un uomo e una donna)
che venga avviato un reale rinnovo della classe politica, al fine di restituire alla Valle d’Aosta una speranza di futuro
Invitano
tutti i cittadini e la società civile e organizzata a partecipare ad un presidio mercoledì 22 novembre, giorno di Consiglio regionale, dalle 17 alle 18,30 presso piazza Deffeyes, per dire basta alla corruzione, alle mafie e al malgoverno.
Sono gradite le bandiere associative, si chiede di non portare bandiere di partito onde evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione
Aosta, 16 novembre 2017
Arci Valle d’Aosta, Attac Valle d’Aosta, Legambiente VdA, LIBERA Vda, Movimento per la Decrescita Felice Valle d’Aosta, Valle Virtuosa
Anche quest’anno, il Circolo Legambiente Valle d’Aosta ha in serbo per cittadini e turisti un programma di escursioni nell’ambito di Carovana delle Alpi, la Campagna estiva del Cigno Verde che pone al centro l’arco alpino, i rischi che il suo fragile ecosistema corre e le buone pratiche per favorirne uno sviluppo compatibile con la salvaguardia ambientale. “Quest’anno il programma ci porterà a conoscere i luoghi delle Bandiere Verdi e Nere – spiega il Presidente del Circolo, Denis Buttol – con un focus iniziale sul cambiamento climatico.