7 MAGGIO A ROMA : MANIFESTAZIONE PER DIRE NO AL TTIP

TTIP – Partenariato Transatlantico sul Commercio e gli Investimenti

Manifestazione a Roma sabato 7 maggio per dire no al TTIP
Legambiente: riduzione degli standard ambientali e di sicurezza dei cibi, arbitrati per aggirare le leggi, segretezza… Ecco perché promuoviamo la manifestazione

ttip

Insieme a centinaia di associazioni e gruppi locali, Legambiente promuove la manifestazione di sabato 7 maggio a Roma contro il TTIP, l’accordo sul commercio negoziato da Unione Europea e USA. L’accordo sul Partenariato Transatlantico sul Commercio e gli Investimenti metterebbe infatti a rischio la sicurezza del cibo che mangiamo e la tutela dell’ambiente.

VDA RIPARTE : IL TESTO DELLA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE SULLA FERROVIA

Vda riparte

PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE DA SOTTOPORRE A REFERENDUM PROPOSITIVO

“Disposizioni per una ferrovia moderna ed un efficiente sistema pubblico integrato dei trasporti”

Relazione. L’esigenza di un efficiente trasporto pubblico è fortemente sentita dalla popolazione valdostana e dai visitatori della regione ed è vitale per il futuro della società e dell’economia valdostana. Il potenziamento deve riguardare tutto il settore del trasporto pubblico e, al suo interno, è decisivo il ruolo delle infrastrutture e del servizio ferroviario.

PESTICIDI LE ASSOCIAZIONI SCRIVONO ALLA REGIONE : APPLICATE IL PIANO NAZIONALE PER LA RIDUZIONE

Pubblichiamo integralmente la lettera che abbiamo inviato alla Regione, ancora inadempiente nell’applicazione del Piano Nazionale per l’utilizzo sostenibile del prodotti fitosanitari. La lettera, oltre che da Legambiente VDA è stata sottoscritta da: ISDE-Medici per l’ambiente VDA, V.I.O.L.A., Associazione Scuole di Pace VDA, GAS ARCI, Vallevirtuosa, L’Agrou, Associazione Cibo e Salute VDA, Associazione Agricoltura Biologica e Biodinamica VDAfern-549378_960_720

 

UTILIZZO DI FITOFARMACI E PESTICIDI NELLA REGIONE VALLE D’AOSTA

– vista la Direttiva Europea 2009/128/CE che fornisce delle prescrizioni sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari;

– visto che con la Legge Regionale Europea del marzo 2015 il Consiglio Regionale della Valle d’Aosta ha demandato alla Giunta il compito di disciplinare l’uso dei prodotti fitosanitari, nel rispetto del D.Lgs. n.150 del 2012 e ai sensi del PAN (Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari), di cui al Decreto Interministeriale del 22/1/2014;

– visto l’appello che molte associazioni ambientali ed agricole hanno promosso a livello nazionale ed europeo per chiedere che venga proibito il pesticida Glifosate in quanto le ricerche in campo medico ne stanno dimostrando la pericolosità per la salute umana e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato questa sostanza come “probabile cancerogena per l’uomo”;

– considerato che il Clorpirifos, sostanza consigliata ufficialmente per la lotta obbligatoria alla flavescenza dorata della vite, nonché autorizzata nel disciplinare di difesa integrata per molte altre colture, può avere effetti drammatici sullo sviluppo infantile e, con ogni probabilità, è una causa di alterazione del sistema endocrino e, negli adulti, di patologie quali i tumori al polmone e al retto, il morbo di Parkinson, il morbo di Alzheimer e altre neuropatie, oltre che di deficit cognitivi;

– considerato che in Valle d’Aosta durante la primavera del 2015 è stato documentato un uso pesante di diserbanti sia lungo la ferrovia, sia in molti vigneti e frutteti e considerato che il Glifosate è uno dei pesticidi più usati;

– considerato che a breve riprenderanno i trattamenti fitosanitari per la stagione 2016, senza che ne siano state regolamentate le modalità, come prescritto dal PAN;

SI CHIEDE al Presidente della Giunta, all’Assessore all’Agricoltura e all’intera Giunta
di voler regolamentare quanto prima l’uso dei pesticidi e dei fitofarmaci nella Regione;

SI CHIEDE che il Piano di Azione Nazionale venga applicato in modo rigoroso e nel massimo rispetto del principio di precauzione, a tutela della salute degli agricoltori e degli abitanti, disincentivando l’utilizzo dei prodotti individuati come a rischio..CONSEGNATA ALLA REGIONE LA LETTERA SUI PE
Legambiente Valle d’Aosta

Evento piazza Narbonne 23 aprile

Evento Pz Narbonne 23-4

Da questo fine settimana parte una raccolta firme per 2 proposte di legge regionali di iniziativa popolare.
Una riguarda la richiesta di un forte investimento regionale nei prossimi anni per il potenziamento e sviluppo del trasporto pubblico, che individui come asse portante la ferrovia (da potenziare, ammodernare, elettrificare…)
Legambiente è tra i (per fortuna tanti) promotori di questa iniziativa che, se non raccoglierà soddisfazione in Consiglio regionale, andrà a referendum nell’autunno 2017.
La seconda proposta di legge è volta principalmente alla richiesta di rivedere e abbassare il Quorum per le iniziative referendarie regionali, per evitare che il ricorso strumentale all’astensione vanifichi il significato dei temi referendari e determini il controllo del voto.

Questo sabato, in piazza Narbonne ci sarà il “Firma Fest”, una occasione di incontro e di raccolta firme a cui ti chiediamo di partecipare. Ci sarà alle 16 un momento di giochi per i bambini; e poi giochi, approfondimenti e infine un aperitivo.

REFERENDUM TRIVELLE : IL 13 APRILE UNA SERATA INFORMATIVA AD AOSTA

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Mercoledì 13, alle ore 20,40, alla Cittadella dei Giovani (teatro), Gian Piero Godio, responsabile del Settore Energie di Legambiente Piemonte Valle d’Aosta, illustrerà il quesito referendario e le ragioni per cui è necessario votare Sì.

Sarà suo compito elencare – e sfatare – anche le ragioni del no. Molte associazioni, nei giorni scorsi, hanno infatti tentato – inutilmente – di trovare un esponente del No disposto a difendere il proprio punto di vista in un contraddittorio pubblico.

“Ottimisti, responsabili, ma introvabili! – ha commentato la presidente di Legambiente Valle d’Aosta Alessandra Piccioni – Speriamo che questa volta colgano l’occasione per metterci la faccia e qualche ragionamento. Allearsi al plotone dei non votanti per indifferenza è un gioco davvero troppo comodo”

Sarà questa infatti l’ultima occasione per un confronto pubblico su un tema che riguarda il futuro di tutti noi, legato alle scelte energetiche del nostro Paese.

E comunque, da martedì a venerdì, tutti i pomeriggi della prossima settimana vedranno volontari del Comitato Si Può Fare ad Aosta, in centro, per parlare con i cittadini sulle ragioni del SI’.