SERATA FOTOGRAFICA-PRESENTAZIONE DEL LIBRO “GLI UCCELLI DELLA VALLE D’AOSTA”.SABATO 20 MAGGIO ORE 21 PRESSO IL CSV AD AOSTA

LegambienteVda presenterà sabato 20 maggio alle ore 21, presso le sale del CSV ad Aosta, una serata fotografica in occasione della pubblicazione del libro “Gli uccelli della Valle d’Aosta” in compagnia dell’autore.
Saranno presenti i fotografi Celestino Vuillermoz e Alain Ghignone.
Di seguito una nota sull’autore del libro, Luciano Ruggieri.

 

Luciano Ruggieri – Presidente EBN Italia
Fondatore e presidente dell’associazione nazionale EBN Italia che si occupa dello sviluppo e promozione del birdwatching come attività di osservazione degli uccelli in natura, Luciano di professione fa il pediatra a Torino. Appassionato di montagna, è valdostano d’adozione dagli anni ’90 quando inizia a fare osservazioni nell’area del Monte Bianco, realizzando poi un atlante degli uccelli della montagna più alta d’Europa con il patrocinio del Comune di Courmayeur. Come presidente di EBN Italia dirige anche l’unica rivista italiana dedicata al birdwatching, Quaderni di Birdwatching, ed è stato co-autore di diverse pubblicazioni ornitologiche tra cui la più importante è l’Atlante degli Uccelli nidificanti in Italia (Edizioni Belvedere 2022), poi Birdwatching (Giunti Editore 2014), Birdwatching in Italia (Franco Muzzio Editore 2013), Le Aquile non hanno orologi (Alberto Perdisa 2004) e in lingua inglese, A birdwatcher’s guide to Italy (Lynx 2005).
Il presente lavoro è frutto delle osservazioni personali e di altri 50 collaboratori, nel decennio 2010-2020, una fotografia di quanto è noto sull’avifauna della Valle d’Aosta anche nell’ottica di prendere in considerazione adeguate misure di conservazione per tutelare gli ambienti di bassa e alta montagna in Valle, confrontandoli con le notizie storiche, che dipingono un paesaggio piuttosto differente dall’attual

LEGAMBIENTE A MAISON & LOISIR VENERDI’ 28 APRILE ALLE 0RE 21 : LA CASA SMART PER LA SALUTE, LA SICUREZZA E IL RISPARMIO.

Anche quest’anno il nostro Circolo ha dato la disponibilità ad organizzare un momento divulgativo all’interno di Maison&Loisir, che riparte dopo gli anni di stop per la pandemia.
Per l’occasione portiamo ad Aosta esperti del settore della domotica, per coniugare sostenibilità, risparmio e nuove tecnologie (vedi locandin
La conferenza si svolgerà venerdì 28 aprile alle ore 21 nella Sala Verde della Fiera.Poichè prevediamo un intervento online in apertura, raccomandiamo la puntualità.
Vi aspettiamo! Per maggiori info clicca per visualkizzare la locandina
 
 

DIVENTA “SENTINELLA DEL BOSCO” E SCOPRI LE AVVERSITA’ CHE MINACCIANO BOSCHI E FORESTE IN VALLE D’AOSTA!

Giovedì 13 aprile 2023
ore 17-19
c/o Bocciofila Quartiere Cogne, Via Giorgio Elter 28, Aosta

Una serata per la salvaguardia delle foreste

Guide Ambientali Escursionistiche, Associazioni e Cittadini diventano protagonisti della tutela ambientale con il progetto MONGEFITOFOR

MONGEFITOFOR (Linee Guida per il MONitoraggio e la Gestione delle Emergenze FITOsanitarie nelle FOReste delle Alpi centro-occidentali) è un progetto INTERREG finanziato dall’Unione Europea al quale cooperano istituzioni ed enti di ricerca italiani e svizzeri per monitorare lo stato di salute delle foreste e proporre strategie sostenibili per la loro gestione e salvaguardia. Il progetto ha come capofila la Struttura Corpo Forestale della Valle d’Aosta (IT), e come partner l’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) (IT), l’Istituto Federale di Ricerca per la Foresta, la Neve e il Paesaggio WSL (Birmensdorf) (CH), il Cantone Grigioni – Ufficio Foreste e Pericoli Naturali (CH), e il Cantone Ticino – Sezione Forestale (CH).

Nel corso della serata organizzata dal partenariato del progetto MONGEFITOFOR in collaborazione con Legambiente Valle d’Aosta, il Dr. Guglielmo Lione dell’Università degli Studi di Torino (DISAFA) coinvolgerà attivamente le guide ambientali escursionistiche, i membri delle associazioni ambientaliste e i cittadini nelle attività del progetto.

Nella prima parte della serata saranno illustrate quali siano le avversità che minacciano boschi e foreste in Valle d’Aosta e Svizzera e cosa stanno facendo Istituzioni ed Enti di ricerca per monitorarle e contenerle.

Nella seconda parte della serata guide ambientali escursionistiche, associazioni, e cittadini apprenderanno come diventare protagonisti della tutela delle foreste e sentinelle del bosco” grazie alla citizen science

I presenti apprenderanno a riconoscere e identificare i sintomi di alcune importanti malattie degli alberi causate da funghi patogeni (a carico di frassino, castagno e pino silvestre) e i danni causati da insetti fitofagi (in particolare dalla processionaria del pino). I presenti impareranno inoltre come segnalare la presenza sul territorio di queste avversità grazie all’apposita app per smartphone, o da pc tramite il sito del progetto MONGEFITOFOR.

L’evento è organizzato dall’Università degli Studi di Torino per conto del partenariato del progetto MONGEFITOFOR con il patrocinio ed il supporto logistico di Legambiente Valle d’Aosta.

Per news aggiornate sul progetto MONGEFITOFOR:
SITO:
https://fitosanitario.regione.vda.it/progetto-mongefitofor
FACEBOOK: https://www.facebook.com/Mongefitofor-103015101617192/

INSTAGRAM: https://instagram.com/mongefitofor?igshid=1f0k8nykdbkwl YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCeafnk1hcccn8Vlm4wqFvSg

CAMPI DI VOLONTARIATO DI LEGAMBIENTE : PRESENTAZIONE PUBBLICA LUNEDI’ 3 APRILE ALLE 16.30 ALLA BOCIOFILA DEL QUARTIERE COGNE

Presso gli spazi della Bocciofila del Quartiere Cogne si terrà un incontro con Legambiente per presentare tutti i campi di volontariato, in Italia e all’estero. 

Queste opportunità di impegno estivo, con una durata in genere di due settimane, coinvolgono sia giovani sia adulti. 

Ci sono anche interessanti campi “per famiglie”. 

Sono occasioni per fare nuove amicizie e operare per una giusta causa; rappresentano anche una possibilità di fare una vacanza alternativa e a costi molto contenuti.

Cerca il campo che fa per te!

Se vuoi scoprire queste possibilità di “vacanza solidale”, sei invitato a partecipare all’incontro in Bocciofila

Per raccontare di che si tratta, saranno presenti alcuni rappresentanti di Legambiente Italia (collegati online), di Legambiente Valle d’Aosta e del Circolo Dora Baltea

Ulteriori dettagli qui: https://volontariato.legambiente.it/campi-in-italia-e-allestero

Oppure scrivendo a promozione@csv.vda.it

LETTERA APERTA. EMERGENZA SICCITA’ : NON C’E’ SOLO LA RICETTA DI CVA

In relazione alla grave situazione di siccità che si prefigura per l’estate in arrivo la CVA, nella persona dell’a.d. Giuseppe Argirò, ha diffuso, in un comunicato dei giorni scorsi, l’analisi condotta e le richieste avanzate di interventi straordinari.

Rispetto alle analisi sulle cause della siccità anche Legambiente, con un incontro organizzato alla presenza di esperti a Torino nei giorni scorsi, ha rilevato le stesse criticità, ormai sotto gli occhi di tutti: la scarsità delle piogge e delle nevi accumulatesi durante l’inverno, associata allo scioglimento dei ghiacciai degli ultimi anni, ci danno il senso preciso del cambiamento climatico in atto.

Anche Legambiente auspica un potenziamento delle strutture di accumulo delle acque, ben tarato rispetto alle esigenze, e soprattutto pone l’attenzione alla ricarica delle falde.

In particolare al momento attuale, come rileva anche il dott. Argirò, la preoccupazione maggiore riguarda la situazione di siccità che si prefigura per l’estate prossima, stante lo scarso livello di acqua presente nelle nevi, nelle falde e nei bacini artificiali.

Rispetto alle ricette possibili, su un piano generale e a lungo termine, tutti concordiamo sull’opportunità di razionalizzare le reti idriche, di migliorare le tecniche di risparmio nei vari usi dell’acqua, di potenziare le riserve di acqua esistenti e di prevederne di nuove.

Nell’immediato però, il dott. Argirò lancia una richiesta di interventi straordinari, da parte dello Stato e della Regione che ci trova solo parzialmente d’accordo.

Possiamo concordare sul fatto che si richieda a livello nazionale un piano coordinato sotto la supervisione di un commissario. Non siamo più d’accordo quando si invocano per il commissario poteri speciali quali la “derogabilità delle norme”.

CVA, operatore del settore idroelettrico, si preoccupa naturalmente del proprio settore e del rendimento dei propri impianti. Non tiene invece in considerazione il grave stato di crisi idrica in cui versa anche il settore dell’agricoltura, che già nello scorso anno ha dato segnali di sofferenza non solo per l’irrigazione delle coltivazioni ma anche per l’abbeveraggio degli animali.

Inoltre, come al solito, la derogabilità del quadro normativo e autorizzativo evoca il superamento della tutela dovuta all’ambiente. Manca purtroppo la consapevolezza che l’ambiente siamo noi, con tutte le nostre diverse esigenze, e che danneggiare l’ecosistema alla fine penalizza la nostra vita comprese le attività economiche. Si tratta certo di garantire la flora e la fauna lungo i corsi d’acqua, ma anche di salvaguardare il ciclo naturale delle acque per non accelerare le devastanti trasformazioni climatiche in atto.

Inoltre bisogna tenere conto della classificazione nelle priorità d’uso: al primo posto gli usi potabili, quindi quelli per l’agricoltura poi quelli industriali.

La CVA invoca interventi infrastrutturali e relativi investimenti pubblici.

Vogliamo ricordare che, a fronte della crisi socio-economica delle famiglie e delle piccole imprese, causata dall’ingiustificato e abnorme aumento delle bollette elettriche, CVA, come tutti gli operatori dell’idroelettrico, ha accumulato degli extraprofitti enormi, di cui nessuno sembra più occuparsi (solo Draghi aveva provato timidamente a tassarli).

Per concludere: ci preoccupano i poteri amministrativi straordinari per superare i vincoli legislativi di garanzia esistenti, ci preoccupa una gestione commissariale che prescinda dalle scelte politiche, ci preoccupa in generale l’assenza della politica, che dovrebbe rappresentare la voce della collettività, di noi cittadini consumatori di energia.

Sentiamo invece la necessità di un pubblico confronto – e ci impegniamo a promuoverlo – che chiarisca gli aspetti scientifici, tecnici, economici e politici delle opzioni possibili per rispondere a questa ennesima emergenza annunciata.