Appello alla Corte dei Conti

La Regione dal 2014 non riscuote le sanzioni per gli illeciti prelievi di acqua operati a scopo idroelettrico.

Nei giorni scorsi Legambiente, anche a nome di altre associazioni ambientaliste che hanno condiviso l’impegno per l’aggiornamento del PTA, Piano di Tutela delle Acque, ha presentato un esposto alla Corte dei Conti della Regione.

Quantificate i danni all’economia e all’ambiente della Valle d’Aosta – questo è l’appello di Denis Buttol, Presidente del Circolo ambientalista, rivolto ai Giudici contabili – e chiedete l’incasso dei milioni dovuti, prima che le sanzioni cadano in prescrizione”.

Il tema, su cui si chiede alla Corte di fare chiarezza, individuando anche eventuali responsabilità amministrative e politiche, riguarda la mancata riscossione delle sanzioni per gli illeciti che la Regione ha rilevato nei confronti delle imprese dell’idroelettrico e di cui non ha mai sollecitato il pagamento.

Ne è prova un elenco di 163 violazioni accertate dal Corpo Forestale nel periodo tra il 2014 e il 2019 che risultano a tutt’oggi “in istruttoria”.

Il danno economico non è quantificato, ma si può ipotizzare che ogni sanzione “valga” decine di migliaia di euro, per un totale che potrebbe ammontare a qualche milione di euro.

Ancor meno quantificabile è il danno che è stato arrecato ai torrenti della regione che, talvolta per mesi, talvolta per anni, sono stati privati delle loro acque. Un corso d’acqua lasciato a secco corrisponde ad un ecosistema acquatico distrutto, che difficilmente si ricostituirà.

Un danno enorme per il nostro sistema naturale, per il paesaggio e per l’economia turistica.

RINNOVATO IL CONSIGLIO DI PRESIDENZA DEL CIRCOLO LEGAMBIENTE VDA

Come annunciato durante l’assemblea annuale, abbiamo proceduto a rinnovare il Consiglio di Presidenza del Circolo. A seguito della riunione del  del 29 ottobre, il Consiglio di Presidenza ha individuato al suo interno le nuove figure apicali del Circolo E’ stata riconfermata la carica di Presidente in capo a Denis Buttol; Ornella Canesso sostituisce Alessandra Piccioni quale Vicepresidente; Gianpaolo Fedi sostituisce Sandra Marguerettaz nelle funzioni di Segretario. Gli altri membri del Consiglio di Presidenza, votati dall’assemblea 10 giorni fa, sono Alessandra Piccioni, Rosetta Bertolin, Mariapia Simonetti, Michel Bertinetti, Pietro Ruggeri, Sandra Marguerettaz, Nives Paroli, Dario Carmassi.

Legambiente querelata perchè… difende l’ambiente (!)

Siamo sorpresi e incuriositi per la querela voltaci dai legali della Staffal Energy, la società che ha rilevato il progetto per la costruzione di una centrale idroelettrica a Cortlys nell’alta valle di Gressoney, di cui veniamo a conoscenza a mezzo stampa.

Motivo della querela a Legambiente e al Comitato per la Salvaguardia dell’Alpe Cortlys, da quanto riportato dall’edizione locale de La Stampa, sembra essere il fatto di aver scritto “numerose e gravi imprecisioni” in un comunicato pubblicato a inizio settembre che annunciava il deposito di un esposto alla Procura della Repubblica di Aosta.

Siamo sorpresi, perché nel comunicato evidenziavamo semplicemente delle, a nostro avviso, anomalie nel procedimento amministrativo riguardante il progetto di devastazione delle sorgenti del Lys; né il nostro comunicato né il nostro esposto erano rivolti alla Staffal Energy e tanto meno all’ing. Arditi.

Ma siamo anche incuriositi di capire perché i legali di una società privata si siano sentiti in dovere di rivolgersi ad un tribunale e agli organi di informazione per difendere non se stessi ma i responsabili del procedimento amministrativo: infatti, nella nota dei legali – sempre da La Stampa – si precisa che “contrariamente a quanto sostenuto dai firmatari, l’autorità regionale ha gestito la procedura nel totale rispetto delle disposizioni di legge”.

ASSEMBLEA 2020 DEL CIRCOLO LEGAMBIENTE VDA.

Si è svolta lunedì 19 ottobre scorso, in modalità online, l’assemblea annuale del circolo valdostano di Legambiente. I soci hanno eletto il nuovo consiglio di presidenza, che risulta composto da :

Denis Buttol, Alessandra Piccioni, Rosetta Bertolin, Mariapia Simonetti, Michel Bertinetti, Ornella Canesso, Fedi Gianpaolo, Pietro Ruggeri, Sandra Marguerettaz, Nives Paroli, Dario Carmassi.

Nel corso della serata, è stato proittato il video relativo alla tappa valdostana della  Carovana dei ghiacciai, svoltasi nei mesi di agosto e settembre scorsi. Il filmato, della durata di tre minuti, e visibile qui:

https://www.youtube.com/watch?v=RjUvZPST6Tw&list=PLwzS_z5O47672mw_NcPYdAKC4fGwci-qh&index=2

Inoltre Angelo Porta, vicepresidente del Comitato Interregionale Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, ha presentato una articolata analisi sul tema del verde pubblico e delle alberate cittadine. Con piacere mettiamo a disposizione di tutti la presentazione di Porta, interessante e supportata da molti riferimenti normativi.

http://www.legambientevda.it/wp-content/uploads/2020/10/Porta-Alberi-Aosta-19.10.2020.pdf

VERDE E ALBERI COME BENE COMUNE DEGLI AOSTANI AL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE CHIEDIAMO IMPEGNI CONCRETI E VERIFICABILI

Mentre si chiudeva il capitolo elettorale e terminava lo spoglio dei voti, in via Giorgio Elter ad Aosta iniziava a consumarsi un nuovo taglio di alberi, tigli che rendevano il quartiere Cogne più zona polmone che non periferia.

Il motivo del taglio è che all’interno del progetto di nuovo collegamento stradale su via Saint Martin è prevista la costruzione di una pista ciclabile: un’ottima cosa sicuramente, ma a farne le spese sono di nuovo le alberate cittadine.

Abbiamo molto apprezzato l’attenzione dedicata al verde urbano nei programmi di entrambi i contendenti alla fusciacca del capoluogo – dichiara Denis Buttol, presidente del locale Circolo di Legambiente – segno che finalmente il verde è visto non come un problema ma quale rimedio ai cambiamenti climatici, oasi di frescura nelle calure estive e segno di vita in mezzo al grigio asfalto: verde che fa bene allo spirito e alla salute di chi abita in città. Su questo tema ci aspettiamo quindi una risposta da parte del neo Sindaco Gianni Nuti che trovi sponda anche nel capogruppo di minoranza Giovanni Girardini”.

Legambiente ricorda che a livello nazionale il 21 novembre è la “Festa dell’albero”. In questi ultimi anni Aosta si è invece contraddistinta per aver fatto la “festa” agli alberi. Sarebbe quindi un bel segnale per la cittadinanza cogliere l’occasione per un cambio di rotta iniziando a piantumare nuovi alberi.