PILA COUIS: UNA “SOLUZIONE TAMPONE”

QUESTA VOLTA NON LO DICONO GLI AMBIENTALISTI MA LA SOCIETA’ FUNIVIARIA

CHI PAGHERA’ I CONTI DELL’AFFARISMO ODIERNO?

Molti conoscono “EDEN-Un Pianeta da Salvare”, la trasmissione televisiva in onda il sabato sera su LA7, condotta da Licia Colò. Nella puntata del 26 agosto scorso il servizio d’apertura riguardava la Valle d’Aosta, toccando in particolare il capoluogo Aosta, Cogne e….Pila. Dalla Platta de Grevon, ottimo punto d’osservazione, la conduttrice ha presentato le vette più significative della nostra regione.
La trasmissione svolge bene la sua funzione di divulgazione scientifica e promozione dei territori: abbiamo apprezzato i riferimenti alla tutela ambientale, alla fragilità dei ghiacciai e ai cambiamenti climatici.
A farci riflettere è stata l’intervista a Davide Vuillermoz, presidente della Pila SPA, la società che gestisce gli impianti .
Dopo aver ammesso le difficoltà causate dallo scarso innevamento delle ultime stagioni invernali, Vuillermoz spiega che l’innalzamento della quota degli impianti è una “soluzione tampone” messa in atto perché la più semplice: “ce l’abbiamo in tasca”.
Conclude poi il ragionamento affermando che questa soluzione guarda al breve periodo. Non vi è alcun riferimento esplicito all’impianto funiviario in costruzione, ma cita “nuove iniziative”: il nostro pensiero è subito andato ai lavori avviati questa estate nella zona della Platta de Grevon e sul sottostante versante.
E allora ci siamo ricordati che nei lunghi mesi di dibattito pubblico sulla nuova cabinovia e sul ristorante in cresta a forma di stella, la società funiviaria e l’Amministrazione regionale avevano sempre detto, spiegato e ripetuto che si trattava di un progetto di ampio respiro, che si inquadrava in una visione strategica e a lungo termine del turismo in VDA, visione che comprendeva il collegamento progettato a Cime Bianche e forse anche quello tra Pila e Cogne. Eravamo invece noi, che a questi progetti ci siamo sempre opposti, a sostenere che si trattava di facili soluzioni e di breve respiro, assunti perché comodi ed a portata di mano.
Le affermazioni del presidente della Pila spa sono finalmente esplicite! L’innalzamento della quota degli impianti è una soluzione tampone, transitoria rispetto ad un fenomeno inarrestabile.
Quello che non dice nessuno, neanche l’Amministrazione regionale, è che l’impegno economico di queste nuove infrastrutture, in generale, peserà sulle spalle delle future generazioni – le società funiviarie sonoquasi totalmente a capitale pubblico – e degli Enti Locali che si troveranno, temiamo, a corto (se non privi) di risorse quando sarà necessario mettere in campo nuove strategie per sostenere il turismo nella nostra regione.

Trovi l’intervista al link sottostante, dal minuto 19.

https://www.la7.it/eden/rivedila7/eden-un-pianeta-da-salvare-27-08-2023-500018

LA CAROVANA DEI GHIACCIAI DI LEGAMBIENTE RIPARTE DALLA VALLE D’AOSTA! APPUNTAMENTO IL 20 E 21 AGOSTO AL RIFUGIO DEFFEYES PER MONITORARE IL GHIACCIAO DEL RUTOR.PARTECIPA!

http://www.legambientevda.it/wp-content/uploads/2023/08/CdG23_Programma_01-Rutor-0811.pdfAl via Carovana dei Ghiacciai 2023
La IV edizione della campagna promossa da Legambiente, avrà una dimensione internazionale grazie alla collaborazione con CIPRA, con la partnership scientifica del Comitato Glaciologico Italiano (CGI) per monitorare il drammatico ritiro dei ghiacciai a causa della crisi climatica.

La prima tappa si svolgerà nella zona del ghiacciaio del Rutor (La Thuile) e prevede, oltre ai rilievi scientifici svolti dagli esperti, una  serie di momenti di sensibilizzazione aperti alla partecipazione di tutti i cittadini che, come noi, hanno a cuore la sorte di questi giganti bianchi in ritirata.

Per partecipare, info e format di iscrizione clicca il link sottostante:

Fai clic per accedere a CdG23_Programma_01-Rutor-0811.pdf

ULTIMO BLITZ ALLA TORRE DEL LEBBROSO

PREVEDERE UNA PULIZIA PERIODICA DEL SITO E’ CHIEDERE TROPPO?

A ottobre scorso Legambiente ha segnalato al comune di Aosta accumuli di sporcizia nella scalinata che scende al piano inferiore della Torre del Lebbroso.

Il Comune ha girato la comunicazione alla Soprintendenza, cui compete la gestione del sito.

Niente è successo.

Siamo allora andati noi di Legambiente, a novembre, a pulire, segnalando ufficialmente lo stato di degrado dell’area. Dalla Soprintendenza nessun segno di vita.

Ai primi di febbraio siamo tornati a pulire, perché l’area era tornata inguardabile ai nostri occhi ma soprattutto a quelli dei molti turisti che si posavano su quella scalinata che affaccia su via Festaz, essendo nuovamente sudicia.

Un cartello con su scritto “Area pulita dai volontari di Legambiente” – uno di quelli che usiamo per le iniziative di Puliamo il Mondo, quando insegniamo ai bambini a curare l’ambiente e a riciclare i rifiuti in maniera corretta – è rimasto appeso alla ringhiera dell’edificio dall’autunno alla primavera: pensavamo che sarebbe stato tolto subito, era quasi una provocazione, una “appropriazione indebita” del luogo, invece ha resistito fino a tutto il mese di aprile.

Oggi – e siamo ormai a fine maggio – siamo tornati a pulire per l’ennesima volta il monumento storico dalle immondizie buttate all’interno della scala, o portate lì dal vento.

Lo facciamo per l’ultima volta, perché siamo volontari, non siamo incaricati (o stipendiati) dalla Regione per fare un’azione a tutela di un bene storico e culturale che invece va programmata e eseguita periodicamente, essendo anche meta turistica della città.

E questa volta non esibiamo più il cartello con scritto che l’area è stata pulita da Legambiente, perché nei mesi scorsi ci siamo più volte vergognati per quel cartello lasciato a presidio di un luogo che veniva abbandonato senza alcuna cura, tornando a essere di nuovo discarica.

Perché questo possiamo dire con certezza: in un intero anno neanche un’azione di pulizia all’interno dell’area è stata programmata né eseguita da chi ha la proprietà del monumento – la Regione – e a niente sono servite le segnalazioni dei residenti; neanche quelle della nostra Associazione hanno sortito effetti.

Dalla Soprintendenza non abbiamo ricevuto alcuna risposta.

E quindi, con dispiacere, non ci facciamo più supplenti di una cura che appartiene ad altri Enti.

SERATA FOTOGRAFICA-PRESENTAZIONE DEL LIBRO “GLI UCCELLI DELLA VALLE D’AOSTA”.SABATO 20 MAGGIO ORE 21 PRESSO IL CSV AD AOSTA

LegambienteVda presenterà sabato 20 maggio alle ore 21, presso le sale del CSV ad Aosta, una serata fotografica in occasione della pubblicazione del libro “Gli uccelli della Valle d’Aosta” in compagnia dell’autore.
Saranno presenti i fotografi Celestino Vuillermoz e Alain Ghignone.
Di seguito una nota sull’autore del libro, Luciano Ruggieri.

 

Luciano Ruggieri – Presidente EBN Italia
Fondatore e presidente dell’associazione nazionale EBN Italia che si occupa dello sviluppo e promozione del birdwatching come attività di osservazione degli uccelli in natura, Luciano di professione fa il pediatra a Torino. Appassionato di montagna, è valdostano d’adozione dagli anni ’90 quando inizia a fare osservazioni nell’area del Monte Bianco, realizzando poi un atlante degli uccelli della montagna più alta d’Europa con il patrocinio del Comune di Courmayeur. Come presidente di EBN Italia dirige anche l’unica rivista italiana dedicata al birdwatching, Quaderni di Birdwatching, ed è stato co-autore di diverse pubblicazioni ornitologiche tra cui la più importante è l’Atlante degli Uccelli nidificanti in Italia (Edizioni Belvedere 2022), poi Birdwatching (Giunti Editore 2014), Birdwatching in Italia (Franco Muzzio Editore 2013), Le Aquile non hanno orologi (Alberto Perdisa 2004) e in lingua inglese, A birdwatcher’s guide to Italy (Lynx 2005).
Il presente lavoro è frutto delle osservazioni personali e di altri 50 collaboratori, nel decennio 2010-2020, una fotografia di quanto è noto sull’avifauna della Valle d’Aosta anche nell’ottica di prendere in considerazione adeguate misure di conservazione per tutelare gli ambienti di bassa e alta montagna in Valle, confrontandoli con le notizie storiche, che dipingono un paesaggio piuttosto differente dall’attual

LEGAMBIENTE A MAISON & LOISIR VENERDI’ 28 APRILE ALLE 0RE 21 : LA CASA SMART PER LA SALUTE, LA SICUREZZA E IL RISPARMIO.

Anche quest’anno il nostro Circolo ha dato la disponibilità ad organizzare un momento divulgativo all’interno di Maison&Loisir, che riparte dopo gli anni di stop per la pandemia.
Per l’occasione portiamo ad Aosta esperti del settore della domotica, per coniugare sostenibilità, risparmio e nuove tecnologie (vedi locandin
La conferenza si svolgerà venerdì 28 aprile alle ore 21 nella Sala Verde della Fiera.Poichè prevediamo un intervento online in apertura, raccomandiamo la puntualità.
Vi aspettiamo! Per maggiori info clicca per visualkizzare la locandina