COVID 19 ET LA POLLUTION DE L’AIR. UN INTERESSANTE ARTICOLO DI UN NOSTRO GIOVANE SOCIO.

Andrea Charrier è un nostro giovane socio che, dopo gli studi in Valle d’Aosta, ha conseguito la laurea triennale in Scienza e Ingegneria dei materiali presso il Politecnico Federale di Losanna, dove sta ancora studiando per la laurea magistrale, con specializzazione legata ai temi dell’energia. L’articolo parte  dal legame tra la diminuzione dell’inquinamento nei mesi scorsi e il calo delle emissioni legato al lockdown, per porsi e porci poi degli interrogativi profondi sul legame tra inquinamento e salute. Il testo è stato pubblicato sul sito di Ingénieurs du Monde. Si tratta di una associazione di studenti che si occupa di promuovere progetti legati alla cooperazione nei paesi in via di sviluppo .Andrea è, tra l’altro, responsabile degli stages promossi dall’associazione. Siamo quindi lieti di proporvi l’articolo, che pubblichiamo in lingua francese. Il testo integrale a questo link.

http://www.legambientevda.it/wp-content/uploads/2020/08/Covid-19-et-la-pollution-de-lair-16-avril.pdf

Aosta, ancora tagli di alberi Legambiente chiede un nuovo approccio al verde cittadino

Con grande dispiacere abbiamo assistito in questi giorni al taglio di un filare di alberi in via Saint Martin de Corléans. Apprendiamo che l’abbattimento risulta necessario per allargare la strada al fine di perfezionare il collegamento su via Giorgio Elter, e riteniamo che la ricucitura viabile con il Quartiere Cogne, rimasto parzialmente ghettizzato da anni dopo la cessione al Ministero della Difesa del lato nord di via Lexert, sia quanto mai necessaria.

Peccato che come sempre le vittime di ogni nuovo progetto continuino a essere gli alberi.

Da troppi anni la città di Aosta maltratta il suo verde. Se è evidente la preoccupazione di garantire la sicurezza pubblica, soprattutto a fronte di alberi di alto fusto, è indubbio che una città in cui si vuol vivere bene deve essere ripensata in chiave green; perchè il verde non è solo sinonimo di bellezza, ma è fondamentale per la salvaguardia della biodiversità in città, per la vivibilità delle sue strade e delle sue piazze, per il miglioramento dell’aria che respiriamo, per mitigare le ondate di calore tipiche dell’estate e che sono in aumento a causa della crisi climatica in atto…

Aosta avrà a breve una Amministrazione rinnovata: di qualunque colore sarà, Legambiente vorrebbe che valorizzasse e implementasse il patrimonio (non particolarmente ricco, purtroppo) arboreo della città in funzione dei suoi abitanti, di una crescente pedonalizzazione e di (finalmente!) piste ciclabili sicure e, d’estate, fresche grazie all’ombreggiatura di nuove piante.

Speriamo quindi in campagna elettorale di sentire parlare tanto di ambiente e di verde: Aosta, se vuole essere bella e attrattiva per i suoi cittadini e visitatori, ne ha bisogno!

PARTE LA CAROVANA DEI GHIACCIAI DI LEGAMBIENTE. PRIMA TAPPA AL MIAGE IL 17 E 18 AGOSTO

Partecipa anche tu alla prima tappa, dedicata al ghiacciaio del Miage. Programma e link per l’iscrizione qui:

programma-tappa-1-carovana-dei-ghiacciai

Di seguito, il comunicato di lancio della campagna

 

 

Carovana dei ghiacciai

Un viaggio attraverso le Alpi per monitorare lo stato di salute dei ghiacciai alpini

Dal 17 agosto al 4 settembre al via la prima edizione della campagna realizzata da Legambiente con il supporto del Comitato Glaciologico Italiano per monitorare i ghiacciai alpini minacciati dall’emergenza climatica

Dal 1850 ad oggi nell’ambiente glaciale alpino l’aumento delle temperature medie è stato circa di 2°C, circa il doppio rispetto alla media globale.

Nel 2019 registrato nel settore alpino occidentale (Piemontese-Valdostano) un generalizzato arretramento delle fronti glaciali, con un valore medio di 10 metri rispetto all’anno precedente.

Situazione non buona anche per il settore alpino centrale e orientale. Dieci i ghiacciai al centro della campagna: quello del Miage, i quattro ghiacciai del Monte Rosa,i ghiacciai Forni e Sforzellina, quello della Marmolada, di Fradustae del Montasio occidentale

Video e foto di Carovana dei ghiacciai >> clicca qui

Info su https://www.legambiente.it/carovana-dei-ghiacciai/

 

Emergenza Covid pretesto per rilanciare speculazione edilizia e consumo di suolo L’Avviso vergogna del Sindaco di Torgnon

Su segnalazione di alcuni abitanti e persone originarie del comune di Torgnon, siamo venuti a conoscenza del vergognoso Avviso, diffuso durante le scorse settimane, a firma del Sindaco della località della Valtournenche.

L’avviso, con il pretesto di voler favorire la ripresa economica e le attività edilizie sul territorio, incita i cittadini a richiedere modifiche al Piano Regolatore al fine di ottenere l’edificabilità di nuovi terreni ora vincolati ad altri usi.

Si tratta di una iniziativa pericolosa, in spregio all’urgenza segnalata da tutti gli osservatori – in ultimo il recente rapporto ISPRA relativo all’anno 2019 – di mettere fine al consumo di suolo, una risorsa non rinnovabile, e alla necessità di puntare all’obiettivo “zero consumo” al 2040.

Il suolo è alla base della produzione di cibo e foraggio e immagazzina CO2, servizi ecosistemici che vengono compromessi dalla copertura artificiale e dalla cementificazione, aumentando altresì il rischio di dissesti idrogeologici.

A livello nazionale anche la Coldiretti osserva come “l’ultima generazione sia responsabile della perdita in Italia del 28% della terra coltivata per colpa della cementificazione e dell’abbandono, frutto avvelenato di un modello di sviluppo miope e autolesionista”.

A Torgnon c’è un patrimonio edilizio assai esteso, ci sono complessi in abbandono e almeno una settantina di appartamenti in vendita. Ogni famiglia residente possiede generalmente più appartamenti.

Il rilancio dell’attività edilizia passa dal recupero degli edifici esistenti e dal loro risanamento energetico, oggi incentivato in modo straordinario dal Bonus nazionale del 110% e dai complementari provvedimenti regionali.

L’improvvida iniziativa dell’amministrazione di Torgnon è in contrasto con ogni principio di pianificazione urbanistica: siamo in attesa di conoscere il pensiero dell’Amministrazione regionale e degli Assessori competenti.

ARRIVA LA CAROVANA DEI GHIACCIAI!

Partirà il 17 agosto prossimo dal Miage la Carovana dei ghiacciai, la nuova campagna di Legambiente, realizzata in stretta collaborazione con il Comitato Glaciologico Italiano, per monitorare lo scioglimento dei ghiacci e fare opera di divulgazione e sensibilizzazione sul tema del cambiamento climatico.

A breve sarà pronto il programma dettagliato della tappa valdostana, che pubblicheremo sui nostri canali di informazione.