seconda edizione del TOUBAB FESTIVAL DELLA RETE ANTIRAZZISTA-SI PARTE MERCOLEDI’ 18 NOVEMBRE CON UN EVENTO ORGANIZZATO DA LEGAMBIENTE

https://www.facebook.com/reteantirazzistavda/Parte la seconda edizione del TOUBAB FESTIVAL, organizzato dalla Rete Antirazzista VDA.

Il ciclo di iniziativve è aperto da Legambiente VDA, con un incontro online speciale, ospitando un avvocato esperto in diritti umani, Alessandra Ballerini.

L’evento è programmato per mercoledì 18 novembre 2020, alle ore 21, in diretta Facebook visibile qui

https://www.facebook.com/reteantirazzistavda/

Di seguito pubblichiamo il comunicato della Rete di lancio del Festival, con indicazione sui prossimi eventi.

Non mancate!

La seconda edizione del Toubab Festival si sarebbe dovuta svolgere nel mese di marzo 2020, ma a causa della pandemia e della situazione sanitaria tuttora in corso è stata sospesa. Non è ancora possibile organizzare incontri ed eventi in presenza fisica, ma la Rete Antirazzista della Valle d’Aosta ha deciso di non rinunciare al proprio impegno culturale e di testimonianza e ha voluto, per questo, proporre una versione online del Toubab Festival.

La difficile situazione che tutte e tutti stiamo vivendo non può far passare in secondo piano le questioni sui diritti, sulle discriminazioni, sull’intolleranza: proprio nei momenti di maggior crisi, infatti, questi atteggiamenti si alimentano con sempre maggior forza e virulenza. La Rete Antirazzista vuole continuare a proporre narrazioni opposte e divergenti, provando così a disinnescare il conflitto sociale e umano. Al di là di tutto, si rende necessaria e non più procrastinabile una nuova ridefinizione del concetto di comunità, civile e sociale.

Il Festival inizierà mercoledì 18 novembre 2020, dalle ore 21, con un incontro organizzato dal Circolo Legambiente della Valle d’Aosta, dal titolo “Corpi segregati: i migranti tra emergenza climatica, sanitaria e democratica”. Sarà ospite Alessandra Ballerini, avvocata per i diritti umani e giornalista, che dialogherà con Giulio Gasperini. Introdurrà l’incontro Maria Pia Simonetti. Il secondo appuntamento, organizzato dal Gruppo territoriale di Aosta di Refugees Welcome Italia, si terrà giovedì 26 novembre 2020, dalle ore 20:45: saranno presenti Alessandro Cripsta e Daniele Bonaiuti, autori della graphic novel “Emigrania – I fiori del mare”, la storia di Moussa, un giovane migrante, tra immagini e parole.

Tutti gli eventi che saranno organizzati nei prossimi mesi verranno trasmessi con una diretta online dalla pagina FB della Rete Antirazzista.

Seguiranno notizie sui canali social della Rete antirazzista e del Toubab festival per gli eventi in calendario nei prossimi mesi.

Nonostante tutto e soprattutto restiamo umani e facciamoci comunità solidale e consapevole!

Appello alla Corte dei Conti

La Regione dal 2014 non riscuote le sanzioni per gli illeciti prelievi di acqua operati a scopo idroelettrico.

Nei giorni scorsi Legambiente, anche a nome di altre associazioni ambientaliste che hanno condiviso l’impegno per l’aggiornamento del PTA, Piano di Tutela delle Acque, ha presentato un esposto alla Corte dei Conti della Regione.

Quantificate i danni all’economia e all’ambiente della Valle d’Aosta – questo è l’appello di Denis Buttol, Presidente del Circolo ambientalista, rivolto ai Giudici contabili – e chiedete l’incasso dei milioni dovuti, prima che le sanzioni cadano in prescrizione”.

Il tema, su cui si chiede alla Corte di fare chiarezza, individuando anche eventuali responsabilità amministrative e politiche, riguarda la mancata riscossione delle sanzioni per gli illeciti che la Regione ha rilevato nei confronti delle imprese dell’idroelettrico e di cui non ha mai sollecitato il pagamento.

Ne è prova un elenco di 163 violazioni accertate dal Corpo Forestale nel periodo tra il 2014 e il 2019 che risultano a tutt’oggi “in istruttoria”.

Il danno economico non è quantificato, ma si può ipotizzare che ogni sanzione “valga” decine di migliaia di euro, per un totale che potrebbe ammontare a qualche milione di euro.

Ancor meno quantificabile è il danno che è stato arrecato ai torrenti della regione che, talvolta per mesi, talvolta per anni, sono stati privati delle loro acque. Un corso d’acqua lasciato a secco corrisponde ad un ecosistema acquatico distrutto, che difficilmente si ricostituirà.

Un danno enorme per il nostro sistema naturale, per il paesaggio e per l’economia turistica.

RINNOVATO IL CONSIGLIO DI PRESIDENZA DEL CIRCOLO LEGAMBIENTE VDA

Come annunciato durante l’assemblea annuale, abbiamo proceduto a rinnovare il Consiglio di Presidenza del Circolo. A seguito della riunione del  del 29 ottobre, il Consiglio di Presidenza ha individuato al suo interno le nuove figure apicali del Circolo E’ stata riconfermata la carica di Presidente in capo a Denis Buttol; Ornella Canesso sostituisce Alessandra Piccioni quale Vicepresidente; Gianpaolo Fedi sostituisce Sandra Marguerettaz nelle funzioni di Segretario. Gli altri membri del Consiglio di Presidenza, votati dall’assemblea 10 giorni fa, sono Alessandra Piccioni, Rosetta Bertolin, Mariapia Simonetti, Michel Bertinetti, Pietro Ruggeri, Sandra Marguerettaz, Nives Paroli, Dario Carmassi.

Legambiente querelata perchè… difende l’ambiente (!)

Siamo sorpresi e incuriositi per la querela voltaci dai legali della Staffal Energy, la società che ha rilevato il progetto per la costruzione di una centrale idroelettrica a Cortlys nell’alta valle di Gressoney, di cui veniamo a conoscenza a mezzo stampa.

Motivo della querela a Legambiente e al Comitato per la Salvaguardia dell’Alpe Cortlys, da quanto riportato dall’edizione locale de La Stampa, sembra essere il fatto di aver scritto “numerose e gravi imprecisioni” in un comunicato pubblicato a inizio settembre che annunciava il deposito di un esposto alla Procura della Repubblica di Aosta.

Siamo sorpresi, perché nel comunicato evidenziavamo semplicemente delle, a nostro avviso, anomalie nel procedimento amministrativo riguardante il progetto di devastazione delle sorgenti del Lys; né il nostro comunicato né il nostro esposto erano rivolti alla Staffal Energy e tanto meno all’ing. Arditi.

Ma siamo anche incuriositi di capire perché i legali di una società privata si siano sentiti in dovere di rivolgersi ad un tribunale e agli organi di informazione per difendere non se stessi ma i responsabili del procedimento amministrativo: infatti, nella nota dei legali – sempre da La Stampa – si precisa che “contrariamente a quanto sostenuto dai firmatari, l’autorità regionale ha gestito la procedura nel totale rispetto delle disposizioni di legge”.

ASSEMBLEA 2020 DEL CIRCOLO LEGAMBIENTE VDA.

Si è svolta lunedì 19 ottobre scorso, in modalità online, l’assemblea annuale del circolo valdostano di Legambiente. I soci hanno eletto il nuovo consiglio di presidenza, che risulta composto da :

Denis Buttol, Alessandra Piccioni, Rosetta Bertolin, Mariapia Simonetti, Michel Bertinetti, Ornella Canesso, Fedi Gianpaolo, Pietro Ruggeri, Sandra Marguerettaz, Nives Paroli, Dario Carmassi.

Nel corso della serata, è stato proittato il video relativo alla tappa valdostana della  Carovana dei ghiacciai, svoltasi nei mesi di agosto e settembre scorsi. Il filmato, della durata di tre minuti, e visibile qui:

https://www.youtube.com/watch?v=RjUvZPST6Tw&list=PLwzS_z5O47672mw_NcPYdAKC4fGwci-qh&index=2

Inoltre Angelo Porta, vicepresidente del Comitato Interregionale Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, ha presentato una articolata analisi sul tema del verde pubblico e delle alberate cittadine. Con piacere mettiamo a disposizione di tutti la presentazione di Porta, interessante e supportata da molti riferimenti normativi.

http://www.legambientevda.it/wp-content/uploads/2020/10/Porta-Alberi-Aosta-19.10.2020.pdf