Archivi categoria: iniziative sul territorio

Storie d’acqua e d’energia.IL CONVEGNO DI LEGAMBIENTE VALLE D’AOSTA DEL 4 DICEMBRE 2021

Con il convegno del 4 dicembre scorso, Legambiente ha riproposto il tema della tutela di quei pochi tratti di torrente non ancora intubati ad uso idroelettrico e di quei tanti già derivati che spesso non rispettano il Deflusso Minimo Vitale.

Tutti i corsi d’acqua valdostani sono mediamente derivati tra l’80 e il 100% del proprio percorso, per un totale di 338 centraline. Il numero delle concessioni idroelettriche è aumentato anche negli ultimi anni, nonostante il Ministero e l’Autorità per il Bacino del Po abbiano regolamentato in modo più rigoroso le modalità per l’accettazione delle nuove domande, e parecchi tra gli ultimi tratti di torrenti di grande pregio ambientale sono tutt’oggi a rischio di essere derivati a favore di nuove centraline.

E’ il caso di Cortlys, un progetto molto vecchio (2004), pieno di errori, che andrebbe ad impattare sul tratto iniziale del torrente Lys, nell’alta valle di Gressoney all’interno dell’anfiteatro morenico del Monte Rosa; un progetto totalmente inaccettabile alla luce delle attuali norme, che il Presidente della Regione ha sdoganato accettando di riconoscere il passaggio della concessione ad una nuova Società, la Staffal Energy della famiglia Arditi: provvedimento che, con il Comitato di Cortlys, Legambiente ha impugnato presso il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche di Roma.

Ed è il caso Issologne: una nuova concessione rilasciata di recente per un ennesimo impianto sul torrente St. Barthelemy (l’ottavo sull’intero corso d’acqua), progetto che è in contrasto con le nuove norme introdotte nel 2017, in quanto si colloca in modalità “esclusione” nelle Tabelle ERA dell’Autorità di Bacino del Po; una concessione, quindi, a nostro avviso illegittima.

Altri casi sono emersi dal pubblico in sala:

  1. un progetto di centrale sul torrente Grand’Alpe, nell’alta Valgrisenche, mai realizzato in quanto il Comune, titolare della concessione (con la società Ronc con quote di minoranza), si è reso conto dell’altissimo impatto ambientale che la sua realizzazione comporterebbe; sembra tuttavia che il Procuratore della Corte dei Conti esiga che, per giustificare le ingenti spese di progettazione (30.000 euro), il progetto venga realizzato;
  2. un nuovo progetto per due centraline sul torrente Chamois, che prosciugherebbero tutti i torrenti e ruscelli della conca di Chamois trasformando il lago di Lod, gioiello della località turistica, ricco di pesci, ninfee e libellule, in una vasca di carico.

Storie d’acqua e d’energia

Un convegno sulle acque, l’idroelettrico e le centraline in Valle d’Aosta

AOSTA, 4 dicembre 2021, Salone Biblioteca di Viale Europa, ore 15

A che punto è la Regione Valle d’Aosta sul fronte dell’aggiornamento del Piano di Tutela delle acque, avviato ormai cinque anni fa?

E sul fronte del rafforzamento della tutela dei corsi d’acqua naturali, a quattro anni dall’emanazione di nuove norme da parte del Ministero dell’Ambiente e dell’Autorità di Bacino del Po?

Noi siamo per principio sostenitori dell’idroelettrico e delle energie rinnovabili.

Le situazioni di cui ci occupiamo o su cui apriamo vertenze sono violazione delle regole, speculazioni o opere con danni ambientali rilevanti a fronte di produzioni energetiche irrilevanti.

Il convegno si propone di fare il punto sul grado di tutela dei torrenti valdostani e sulla corsa all’accaparramento delle acque a scopo idroelettrico. E intende denunciare come l’attacco alla risorsa idrica non rallenti, come dimostrano i casi dei progetti di Cortlys e di Issologne.

PROGRAMMA

h.15 – Saluto del Presidente di Legambiente VdA

h.15,10 – Stato del Piano Tutela Acque, situazione dei torrenti in VdA, realizzazione di nuove centraline, applicazione delle norme di tutela dei corpi idrici da parte della Regione –

Rosetta Bertolin di Legambiente VdA

h.15,30 – Il caso Cortlys: si ritorna al via. Come resuscitare un progetto

Giancarlo Toffolo e Roberta Aluffi del Comitato per la salvaguardia e la tutela di Cortlys

h. 15,50 – Il caso Issologne: centralina sul torrente St. Barthelemy: l’applicazione della Direttiva dell’Autorità di Bacino del Po in Valle d’Aosta –

Guido Gubernati del Comitato Tutela Fiumi (di Biella)

h. 16,10 – Il controllo delle derivazioni. Prelievi eccessivi e mancato rilascio del Deflusso Minimo Vitale. 

Daniele Gamba del Circolo Biellese di Legambiente “Tavo Burat”

h. 16,30 – dibattito

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Giornalisti, operatori, politici, amministratori, professionisti, ambientalisti, associazioni, amanti della natura e dell’acqua sono invitati a partecipare e, volendo, a portare il proprio contributo.

“PULIAMO IL MONDO”in bassa valle.azione di pulizia spondale della dora baltea con le amministrazione di donnas e pont-saint-martin

La storica campagna “Puliamo il mondo” di Legambiente effettua una nuova tappa in Valle, con la pulizia della sponda di Dora Baltea, in sx orografica, nel tratto tratto compreso tra Donnas e Pont Saint Martin. L’evento è organizzato dalle due Amministrazioni comunali in collaborazione con Legambiente Valle d’Aosta.

Puliamo il mondo è la campagna di volontariato ambientale organizzata in Italia da 29 anni da Legambiente con l’obiettivo di ripulire strade, piazze, parchi – dichiara Denis Buttol, presidente del Circolo ambientalista – ma anche spiagge e sponde dei fiumi dai rifiuti abbandonati per l’inciviltà di ancora troppe persone”

I sindaci Amedeo Follioley e Marco Suquet aggiungono: “Con questa azione continuiamo nell’opera di sensibilizzazione verso la cura dell’ambiente che ogni anno viene portata avanti aderendo all’iniziativa di Puliamo il mondo con i bambini delle scuole elementari”.

Ritrovo sabato 27 novembre alle ore 9.00 presso il piazzale della Datalogic*, lungo la Dora. Qui verranno formate le squadre che, fornite dagli organizzatori dei kit per la pulizia, si distribuiranno in quattro settori individuati con preventivi sopralluoghi effettuati nelle settimane scorse.

Per l’occasione sono state invitate alla partecipazione le associazioni del territorio.

In caso di maltempo l’evento sarà posticipato ad un sabato successivo.

COME CAMBIA LA CITTA’ CON LA GREEN MOBILITY? NE PARLIAMO CON ANDREA POGGIO

VENERDI’ 17 SETTEMBRE ORE 18-CITTADELLA DEI GIOVANI

INIZIATIVA DI LEGAMBIENTE NELL’A,BITO DELLA SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA’

Venerdì 17, alle ore 18 presso la Cittadella dei Giovani ad Aosta, 
all’interno degli eventi per la "Settimana europea della mobilità sostenibile" organizzati dal Comune di Aosta, 
abbiamo predisposto un incontro pubblico tra l’Amministrazione comunale e Andrea Poggio, responsabile nazionale di Legambiente per la mobilità sostenibile, già vice-direttore nazionale dell’associazione. Ad Andrea chiederemo di portare esempi di altre città che hanno intrapreso scelte coraggiose e premianti nel campo della mobilità. All’assessore Sartore chiederemo come cambierà la città attraverso le scelte strategiche messe in campo che non riguardano solo - e finalmente - la realizzazione dei percorsi ciclabili… 

Sabato e Domenica all’arco d’Augusto saremo presenti con un nostro tavolino per incontrarti e scambiarci opinioni sulle azioni che il Circolo sta attuando in questi anni.

A questo link 
ww.aostainforma.it/www/index.php/ita/articolo/10/2463
trovi la locandina con tutti gli appuntamenti della manifestazione del Comune di Aosta.
  Di Andrea Poggio ti abbiamo inviato nei giorni scorsi un contributo al dibattito sulla modernizzazione della ferrovia e sullo studio per l’uso dell’idrogeno

CAROVANA DEI GHIACCIAI 2021: dal 10 al 13 settembre la tappa valdostana

Dal 23 agosto al 13 settembre 2021 torna in quota per il secondo anno Carovana dei ghiacciai, la campagna ideata e promossa da Legambiente in collaborazione con il Comitato Glaciologico Italiano, per monitorare la salute dei ghiacciai messa a serio rischio dagli effetti dei mutamenti climatici.

Per questa edizione la Valle d’Aosta ospiterà la tappa conclusiva della campagna, da 10 al 13 settembre prossimi. Protagonista sarà il Gran Paradiso, con il monitoraggio dei ghiacciai della Valnontey. Alla parte più scientifica si affiancheranno interessanti e stimolanti momenti di divulgazione aperta ai cittadini, che potranno apprendere a riconoscere i segni che i ghiacciai lasciano nelle vallate.

Per info e prenotazioni consulta il programma completo e utilizza i link in esso contenuti.

Clicca qui:programma_tappa

ATTENZIONE: anche in considerazione dell’emergenza pandemica, la prenotazione è obbligatoria.