Storie d’acqua e d’energia

Un convegno sulle acque, l’idroelettrico e le centraline in Valle d’Aosta

AOSTA, 4 dicembre 2021, Salone Biblioteca di Viale Europa, ore 15

A che punto è la Regione Valle d’Aosta sul fronte dell’aggiornamento del Piano di Tutela delle acque, avviato ormai cinque anni fa?

E sul fronte del rafforzamento della tutela dei corsi d’acqua naturali, a quattro anni dall’emanazione di nuove norme da parte del Ministero dell’Ambiente e dell’Autorità di Bacino del Po?

Noi siamo per principio sostenitori dell’idroelettrico e delle energie rinnovabili.

Le situazioni di cui ci occupiamo o su cui apriamo vertenze sono violazione delle regole, speculazioni o opere con danni ambientali rilevanti a fronte di produzioni energetiche irrilevanti.

Il convegno si propone di fare il punto sul grado di tutela dei torrenti valdostani e sulla corsa all’accaparramento delle acque a scopo idroelettrico. E intende denunciare come l’attacco alla risorsa idrica non rallenti, come dimostrano i casi dei progetti di Cortlys e di Issologne.

PROGRAMMA

h.15 – Saluto del Presidente di Legambiente VdA

h.15,10 – Stato del Piano Tutela Acque, situazione dei torrenti in VdA, realizzazione di nuove centraline, applicazione delle norme di tutela dei corpi idrici da parte della Regione –

Rosetta Bertolin di Legambiente VdA

h.15,30 – Il caso Cortlys: si ritorna al via. Come resuscitare un progetto

Giancarlo Toffolo e Roberta Aluffi del Comitato per la salvaguardia e la tutela di Cortlys

h. 15,50 – Il caso Issologne: centralina sul torrente St. Barthelemy: l’applicazione della Direttiva dell’Autorità di Bacino del Po in Valle d’Aosta –

Guido Gubernati del Comitato Tutela Fiumi (di Biella)

h. 16,10 – Il controllo delle derivazioni. Prelievi eccessivi e mancato rilascio del Deflusso Minimo Vitale. 

Daniele Gamba del Circolo Biellese di Legambiente “Tavo Burat”

h. 16,30 – dibattito

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Giornalisti, operatori, politici, amministratori, professionisti, ambientalisti, associazioni, amanti della natura e dell’acqua sono invitati a partecipare e, volendo, a portare il proprio contributo.